L'utilizzo dei dati di Clearview AI è considerato illegale in Austria, ma non è stata comminata alcuna multa

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10 May 2023
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Clearview AI utilizzo dei dati ritenuto illegale in Austria, ma non viene comminata alcuna multa

L'autorità austriaca per la protezione dei dati ha deciso: Clearview AI, l'azienda che vende software per il riconoscimento facciale alle forze dell'ordine negli Stati Uniti, non è più autorizzata a trattare i dati biometrici del denunciante del denunciante e deve cancellare i loro dati esistenti. L'azienda, con sede negli Stati Uniti, recupera le foto dai siti web per creare una permanente di profili biometriciatabase di profili biometrici. La decisione segue quelle analoghe prese in Italia, regno Unitofrancia e Grecia, ma non è stata comminata alcuna multa.

Clearview deve conformarsi al GDPR. La decisione è chiara: la raccolta di immagini del denunciante per un motore di ricerca biometrico è illegale, in quanto il GDPR si applica a a tali operazioni di scraping e di vendita di dati personali di cittadini europei. Clearview AI utilizza il suo software per monitorare il comportamento delle persone in Austrianche se l'azienda ha sede negli Stati Uniti e non offre i suoi servizi in Austria. Clearview non solo deve cancellare tutti i dati personali del denunciantema il trattamento dei dati manca di una base giuridica valida.

Nessun divieto generale, nessuna multa: Contrariamente alle altre autorità per la protezione dei dati, il DPA austriaco non ha comminato alcuna multa. Ciò è sorprendente in quanto le autorità di protezione dei dati Francese, italiana, greca e britannica hanno comminato una multa grecia e del Regno Unito hanno emesso una multa. Recentemente, l'autorità Autorità francese per la protezione dei dati ha multato nuovamente Clearview per oltre 20 milioni di euro. Inoltre, la DPA austriaca non ha ritenuto necessario ordinare un divieto generale di Clearview, ma ha accennato alla possibilità di farlo in seguito.

"Non è facilerè inopportuno che non sia stato emesso un divieto generale. Il caso del denunciante è probabilmenteè probabilmente lo stesso per tutti gli altri in Austria. Sembra che il trattamento da parte di Clearview sia considerato illegale solo se si presenta un reclamo all'autorità di protezione dei dati." - Felix Mikolasch, avvocato specializzato in protezione dei dati presso noyb

Reclami in cinque paesi. Un'alleanza di organizzazioni, tra cui noyb, Privacy International (PI), Hermes Center e Homo Digitalis, ha presentato una serie di serie di reclami contro Clearview AI Inc. nel maggio 2021. L'azienda sostiene di avere "il più grande database conosciuto di oltre 10 miliardi di immagini facciali" e punta a punta a raggiungere i 100 miliardi per rendere identificabile quasi ogni persona nel mondo. Le immagini provengono da account di social media e da altre fonti online. Sono state presentate denunce alle autorità di protezione dei dati in Francia, Austria, Italia, Grecia e Regno Unito.

Rappresentanza nell'UE. L'autorità austriaca ha anche ordinato a Clearview di nominare un rappresentanterappresentante nell'UE, per consentire ai cittadini dell'UE di esercitare i propri diritti più facilmente e per per le regolatori di avere un referente nell'UE di avere un referente nell'UE.

Le cose si fanno difficili per Clearview. Questa decisione segue la decisione dell'autorità francese su Clearview nel dicembre 2021, la decisionedecisione dell'autorità Autorità italiana nel marzo 2022 e la decisione dell'autorità Autorità greca nel giugno 2022: ilse autorità hanno vietato la raccolta e l'elaborazione dei dati da parte di Clearview.